Il 2020 ha totalmente travolto tutti noi e stravolto le nostre vite, le nostre abitudini e la nostra quotidianità. Ad oggi, purtroppo ancora in piena pandemia, ci portiamo dentro un profondo senso di paura, incertezza e precarietà che scandisce le nostre giornate; questo però non deve distogliere l'attenzione dall'importanza di fronteggiare le altre malattie, come quelle oncologiche. Conoscete fin troppo bene quanto è importante non abbassare la guardia e tralasciare la prevenzione; e di certo non dobbiamo essere sopraffatti da ciò che ci circonda in questo momento così difficile per tutti. Non lasciate quindi che il timore e la paura oscurino l'importanza della PREVENZIONE. Purtroppo, i dati non sono confortanti: le diagnosi di tumore continuano a crescere, e per il 2020 si prevedono 195.000 casi tra gli uomini, e 182.00 tra le donne. Il tumore più diagnosticato è il carcinoma al seno, seguito in diminuzione da quello al colon retto, da quello al polmone, in aumento nelle donne anche a causa del tabagismo, e da quello alla prostata. Bisogna però ricordare che la sopravvivenza dei malati e le guarigioni aumentano. Il nostro 2020 in numeri Le attività sono state sospese durante il lockdown di marzo/aprile, ma già da maggio abbiamo ripreso la nostra missione, riaprendo gli ambulatori, ovviamente nel pieno rispetto delle norme di sicurezza.
I controlli rivolti a uomini e donne di ogni età, effettuati nel 2020 sono stati 1.930. Le giovani donne che hanno aderito alla campagna LILT for women – Nastro Rosa per la prevenzione del tumore al seno sono state 688, facendo registrare un forte incremento rispetto agli anni passati, tanto che le visite proseguiranno fino a marzo. La stessa iniziativa è stata promossa anche nei Comuni di Calderara di Reno e Imola, dove nei mesi di ottobre e novembre, si sono registrate ulteriori 330 adesioni. Le visite dermatologiche per la prevenzione del melanoma e dei tumori della pelle effettuate nel 2020 sono state 623. Dal punto di vista delle iniziative, le tradizionali cene degli auguri e di raccolta fondi sono state sostituite da cene virtuali, che hanno visto una partecipazione davvero numerosa, seppure a distanza. Alcune aziende hanno scelto di starci vicine proprio in questo momento difficile: ricordiamo Floema e “l’iniziativa in rosa” dei ciclamini, Phitofilos e la partecipazione al SANA, seppure in forma ridotta, la sponsorizzazione della Mylan Spa per “Calderara in rosa” e il sostegno di Alì supermercati attraverso l’iniziativa dei gettoni. I contributi raccolti attraverso queste iniziative ci hanno consentito di poter portare avanti con continuità le attività ambulatoriali anche in un momento di grande difficoltà. Mai come ora anche il vostro aiuto ci darebbe la forza per potenziare il nostro operato, permettendoci, cosa non meno importante, di affiancare la sanità pubblica che non sempre riesce a garantire risposte tempestive. Insieme possiamo costruire un 2021 all’insegna della prevenzione. |